Raziel (ebraico רזיאל, Rasaele, "Segreto di Dio") nella kabbalah giudaica è un arcangelo, conosciuto come l'"angelo del mistero" o "custode dei segreti".[1]
Nella mitologia ebraica, era l'autore di un libro che conteneva tutta la conoscenza celestiale e terrena, il Sefer Raziel HaMalakh (in ebraico ספר רזיאל המלאך, ovvero "Libro di Raziel l'angelo"). Il libro, inizialmente scritto in ebraico e in aramaico, venne tradotto anche in latino col nome di Liber Razielis Archangeli, e nel XIII secolo ne fu prodotto un manoscritto sotto il dominio di Alfonso X di Castiglia.
La leggenda narra che l'Angelo aveva portato il suo libro ad Adamo, ma gli altri Angeli, furiosi per l'invidia (e quindi angeli caduti), avevano rubato il prezioso libro e lo avevano gettato nel mare. Allora Dio ordinò a Rahab, successivamente noto come Raphael ovvero l'Arcangelo Raffaele, di portarlo nuovamente in superficie e di restituirlo ad Adamo. Rahab obbedì, altrimenti sarebbe stato severamente punito.